MOTOCOLTIVATORE PASQUALI XB 50 15LD440 AE 6.50/80-12, S/FRESA, 8,1kw

Motocoltivatore Pasquali XB 50 diesel 15LD440 avviamento elettrico
(Senza Fresa)

Il motocoltivatore professionale XB50, concepito per utilizzi costanti e gravosi, ha una struttura in alluminio pressofuso e adotta un cambio con 3 marce avanti - 3 retromarce con invertitore rapido del senso di marcia.
Per aumentarne prestazioni e durata, sono stati realizzati dei riduttori a cascata di ingranaggi allocati sui semiassi delle ruote.
I motori disponibili sono un benzina: Honda GX390 da 11,2 hp con avviamento manuale e due diesel: Lombardini 15LD440 da 11 hp e 3LD510 da 12,2 hp, entrambi in versione avviamento manuale o elettrico.
Il differenziale con bloccaggio e le speciali zavorre di bilanciamento consentono una migliore manovrabilità e aderenza al suolo anche in impiego su terreni sconnessi o scivolosi.
L'XB50 pur essendo una macchina studiata soprattutto per i lavori di fresatura, grazie alla sua versatilità, ben si adatta ad un'ampia serie di impieghi sia nel campo delle coltivazioni ortofrutticole che nella manutenzione.

La frizione idraulica in bagno d'olio PowerSafe®, consente a chiunque di accostarsi ad ogni modello di motocoltivatore PASQUALI con la tranquillità di poterlo impiegare sempre in totale sicurezza sfruttando il massimo delle prestazioni, con il vantaggio di una tecnologia d'avanguardia già impiegata nel segmento più evoluto dell'automotive.
Quattro le doti principali della nuova frizione:
1. Prestazioni: per poter sfruttare tutte le potenzialità e la versatilità della macchina senza pregiudicarne la vita.
2. Affidabilità: una frizione idraulica senza alcuna manutenzione o regolazione con durata praticamente illimitata, anche se impiegata in maniera gravosa con attrezzature a movimento alternativo (barre falcianti) o con elevata inerzia (tosaerba o trinciaerba).
3. Sicurezza: arresto immediato della macchina, grazie al freno automatico incorporato, e dell'attrezzo all'abbandono del manubrio.
4. Comfort: eliminazione dei preliminari per l'avviamento del motore; quest'ultimo rimane in moto anche all'abbandono del manubrio da parte dell'operatore; ergonomia dei comandi con una frizione dolce e progressiva.